Pioggia durante le fasi della partenza, poi, per fortuna, gran parte della gara “asciutta”. Il vento però c’è stato, soprattutto nelle fasi di avvicinamento a Napoli, quindi in buona parte contrario nei primi 21 km. Vento non forte, ma fastidioso comunque. La Maratona e la Mezza Maratona di Napoli vanno in archivio, portando ai giusti onori della cronaca agonistica soprattutto un tris di atleti Campani, i tre cioè che hanno firmato il podio sulla Maratona. In realtà tutti pensavamo ad un discorso a due, tra gli Etiopi segnalati in gara. Ma già dal passaggio al 28^ km ci siamo resi conto, e io per primo, che gli Etiopi avevano sì il passaporto Africano, ma non di certo le qualità classiche degli atleti connazionali. Nulla a togliere però alla bella vittoria di Gianluca Piermatteo, all’atleta del Team Movimento Sportivo “Bartolo Longo”. Gianluca ha usato la testa, ha lasciato fare agli Etiopi quando si correva contro vento, per poi acciuffarli al 36^ Km e lasciarli praticamente fermi (infatti poi si sono ritirati).
Bello vedere poi Gianluca emozionatissimo, nonostante la stanchezza, quando si è presentato sul rettilineo finale, chiudendo la gara in 2h38’, firmando così una preziosa vittoria che arricchisce il suo curriculum, ottenendo come premio anche i baci e l’abbraccio calorosissimo di Consuelo, sua compagna. Bravo Gianluca,
Grazie all’impresa di Gianluca, il Movimento Sportivo “Bartolo Longo” vince per il secondo anno consecutivo la gara partenopea.
(L’articolo integrale di Marco Cascone è pubblicato sul portale PodistiDoc)